mercoledì 7 aprile 2010

letame

sento il tuo putrido odore uscire dalle mie viscere
mi svuoto
ma tu rimani sempre lì
ad attanagliarmi i pensieri
ti cerco
non ti lasci vedere
le mie immagini non ti contengono
non sei nel mio vomito e nella mia merda
hai il cuore che pulsa
lo percepisco perchè mi batti da dentro
mi percuoti
vuoi farmi cadere
io voglio cadere
infrangermi
vedere cosa c'è dentro quella statua d'argilla
mi smascheri
ma non strapparmi il velo che mi nasconde l'anima
sarei nudo senza tristezza
piuttosto lascia che il mio letame concimi il terreno
e renda fertile questo assedio