lunedì 7 luglio 2008

summer university

allettato dalla parola summer (pensando che fosse una proposta di lastminute.com), mi sono imbattuto nella candidatura per un'università estiva all'interno di un progetto europeo in belgio per formare un gruppo di lavoro transnazionale su politiche comunitarie relative alla strategia di lisbona (che bello il portogallo, ho pensato, non ci sono mai stato!).
mando il mio bel CV, costruito a fatica in questi anni e ricco di ogni genere di esperienza (ho evitato di inserire l'attività "di strada").
mi rispondono che sono degno e consono di rispetto , lode e di un viaggio gratis all inclusive.
già mi vedevo con le ciabbatine infradito tra negozi di cioccolata belga e cartocci di "mule e pomme fritte" in assoluto relax.
ed invece qualche giorno fa mi arriva una simpatica mail con una serie di allegati, consistenti in una caterva di reports e toolkits da studiare come base per poter avere una preparazione di base, propedeutica alla partecipazione alla summer university. tutto rigorosamente in inglese!
la sensazione è stata quella di quando ti fanno fare le gite gratis a gatteo a mare e poi sull'autobus ti rifilano batterie di pentole.
di colpo spariscono le ciabbattine infradito e mi trovo con grembiule e fiocco rosso a studiare come un ragazzino in preparazione degli esami di terza media.
ma soprattutto col caldo i neuroni sono intasati come la tangenziale di mestre nelle ore di punta.
ma ce la posso fare, mi mancano solo altri due report di un 100 pagine ognuno e poi sono perfetto per volare "low cost" in quel di bruxelles.
a parte queste amenità, alla fine di questa giornata mi è emerso un pensiero che travalica la semplice lettura e comprensione di quanto sto studiando: quante cose si possono continuare a vivere nella vita. non si finisce mai di scoprire cose nuove, gente nuova, emozioni nuove!
lo studio, le relazioni interpersonali, gli scambi, la conoscenza...ma chi l'ha inventati? deve essere stata una gran testa!
si fa fatica alla volte ma quanto ne vale la pena: ti espandi, vai fuori e oltre te stesso e ti senti vivo...nonostante tutto!
e nonostante tutto lo studio, domani ci si scatena al concerto degli acquaragia drom :-)

2 commenti:

vispa teresa ha detto...

eh eh eh!!! della serie “nessun pasto è gratis...”, anche a proposito del prosciutto di cui sotto. però, vuoi mettere il sapore della conquista?

cammini imperfetti ha detto...

esatto terryble! infatti mi è venuta voglia di studiare...a stasera :-)